Nei giorni scorsi, presso la Sala degli Abati della curia di Cassino è stato presentato il Premio Carlo Acutis 2023, il concorso indetto dalla diocesi di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo in collaborazione con l’Università di Cassino e del Lazio Meridionale.
Il prof. Diego Picano, moderatore dell’incontro, dopo i saluti iniziali e l’esecuzione di un brano di Lucio Dalla da parte di tre studenti – Gianmaria Nardone, Francesco Culiersi e Giorgia Russo – del Liceo classico Carducci, ha presentato la figura del giovane Carlo Acutis, che non voleva spendere “neanche un minuto per cose inutili”, che diceva che tutti nascono originali ma molti muoiono da fotocopie e considerava l’Eucaristia “l’autostrada per il Paradiso”.
Il vescovo Gerardo Antonazzo ha osservato che questo Premio costituisce due sfide: una educativa, rappresentata dall’invito rivolto ai ragazzi al confronto, alla fantasia e alla creatività, una pastorale, che riguarda la comunità cristiana, chiamata a capire e rispondere ai bisogni dei giovanissimi per richiamarli alla partecipazione alla vita comunitaria.
Il sindaco di Cassino Enzo Salera ha avuto parole di apprezzamento di questa ulteriore iniziativa, che arricchisce culturalmente la città. Il rettore dell’Università prof. Marco Dell’Isola, citando l’episodio di Carlo che tornò a casa dispiaciuto di aver preso il voto più alto di tutti a scuola, ha osservato che deve esserci continuità fra scuola e università. I professori troppo spesso sono attenti più alle discipline che alle motivazioni dei ragazzi a studiarle, perciò sono importanti le testimonianze esistenziali.
Gianluca Giannichedda, presidente dell’Ordine degli Avvocati di Cassino, ha ricordato la fragilità della vita, particolarmente in alcune circostanze, perciò occorre avere sempre a mente che “prima di essere avvocati, siamo uomini”.
A questo punto il don Aniello Crescenzi, direttore dell’Ufficio Scuola diocesano, ha presentato il toccante video messaggio della mamma di Carlo, la signora Antonia Salzano Acutis, che ha testimoniato e fatto rivivere di vita del figlio. Infine, don Nello Crescenzi ha illustrato il bando di concorso, dando appuntamento per il 3 maggio, data della nascita di Carlo, per la premiazione.