COMUNE

Bilancio ok, sindaco e assessore fanno i conti


Il sindaco Perciballi e l’assessore Picarazzi fanno il punto sulla tenuta dei conti pubblici:
Un’attenta azione amministrativa ci ha permesso di ottenere interventi e  finanziamenti
da altri enti senza indebitare il nostro Municipio

Bilancio consolidato, soddisfatti il sindaco Enzo Perciballi e l’assessore Picarazzi che approfittano della recente approvazione in Consiglio per fare il punto e parlano di una “gestione oculata delle finanze municipali che in quattro anni e mezzo di amministrazione si è retta principalmente su finanziamenti ottenuti o interventi diretti ottenuti da altri enti così da non gravare sulle casse comunali e non indebitare i nostri figli, i nostri nipoti e le generazioni future”.

Nel 2018 abbiamo messo mano a una situazione catastrofica – spiegano infatti il primo cittadino Perciballi e l’assessore al Bilancio Picarazzi – e innescato un processo virtuoso che sta già dando i propri frutti, soprattutto in termini di servizi offerti ai cittadini. E ciò, nonostante il lungo periodo di pandemia, le speculazioni finanziarie e la guerra alle porte dell’Europa che stanno portando alle stelle i costi delle materie prime e della bolletta energetica”.

Quindi Perciballi e Picarazzi passano ad analizzare la situazione dei mutui accesi negli ultimi venti anni, così come riportata sul sito internet istituzionale del Ministero degli Interni, Dipartimento per gli Affari interni e territoriali al seguente link: https://finanzalocale.interno.gov.it/apps/floc.php/mutui/index/codice_ente/3120330140/anno/2022/cod/5/md/0/tipo_mutuo/V

I dati confermano la linea da noi scelta. L’Amministrazione Perciballi – spiegano infatti il sindaco e l’assessore –  a fronte di decine di interventi effettuati sulla viabilità, sulla manutenzione scolastica, sull’efficientamento energetico, sull’arredo urbano e su molto altro, ha acceso mutui per un totale di 65 mila 597,97 in quota capitale che si estinguono nel 2026 e con interessi totali da corrispondere a fine mutui di 303,23 euro per un importo totale da restituire di 65 mila 901,20 euro e con un tasso dello di interesse dello 0,02 per cento. Come già detto abbiamo preferito seguire la via dei finanziamenti a fondo perduto e degli interventi diretti da parte di altri enti che ci hanno permesso di non indebitare i nostri concittadini”.

 “Degni di attenzione sono sicuramente i dati degli altri mutui accesi in precedenza – chiosano i due amministratori – che finiremo di pagare nel 2035. Durante l’Amministrazione Mastrantoni sono stati contratti mutui per 3 milioni 806 mila 456,09 euro con 2 milioni 263 mila 026,31 euro di interessi corrisposti a fine mutui per un importo totale da restituire di 6 milioni 69 mila 482,40. L’Amministrazione Rotondi ha acceso mutui per 500 mila euro con 216 mila 669,20 euro di interessi corrisposti a fine mutui per un totale di 716 mila 669,20 euro da restituire. L’Amministrazione Fabrizi che ci ha preceduto, infine, ha contratto mutui per 2 milioni 163 mila 475,35 euro a cui si debbono aggiungere un milione 58 mila 704,31 euro di interessi corrisposti a fine mutui per un totale di 3 milioni 222 mila 179,66 euro totali da restituire”.