Alfonso Rosanova, consigliere di minoranza del Comune di Arce, non ha gradito il nostro servizio pubblicato nei giorni scorsi dal titolo: “Arce – Comune, il fuoco cova sotto la cenere!” e, in particolare, il seguente passaggio “quando in aula si è discusso dell’aiuto ad una famiglia in difficoltà. Rosanova si è mostrato perplesso…
Per questo ci ha inviato una nota di rettifica che pubblichiamo qui sotto integralmente:
- Non ha mai nutrito in passato e non ha alcuna perplessità sulla necessità di un sostegno da parte delle istituzioni e, nel caso specifico del Comune di Arce, alle famiglie in difficoltà;
- Tale sostegno alle famiglie e alle persone in difficoltà economiche, rappresenta un punto cardine del programma elettorale della lista “Buongiorno Arce” da me rappresentata, anche mediante la rinuncia delle indennità;
- In occasione di diverse sedute del Consiglio Comunale, sono intervenuto con mozioni per sollecitare tale rinuncia o quantomeno rinunciare alla quota riguardante l’aumento delle indennità, (che porterà per alcune cariche anche a raddoppiarle) da parte degli amministratori e comunque proporre una forma di sostegno ai cittadini in difficoltà economiche, come si può evincere dai verbali dei consigli comunali (pubblicati sull’ albo pretorio del comune di Arce);
- A parte la veste politica, in forma privata ho sempre sostenuto, per quanto nelle mie possibilità, alcune famiglie e persone di Arce in difficoltà.
- L’uscita anticipata (per motivi personali) dall’aula consiliare era stata precedentemente fatta presente alla minoranza tutta e ad alcuni consiglieri ed assessori di maggioranza (tra l’altro una seduta convocata alle 11:00 senza nessuna urgenza)
- In riferimento alla consigliera Gregori, ci tengo a precisare che nessuno del gruppo Buongiorno Arce ha rapporti tesi con la stessa, la quale ha fatto una scelta personale che starà a Lei spiegare agli elettori.
Infine vorrei FORTEMENTE SOTTOLINEARE che se questa amministrazione avesse accolto le mie continue proposte di trasparenza registrando le sedute e/o inviarle in streaming, nonchè operarsi per il cambio del regolamento comunale ormai obsoleto in quanto prevede che la seduta consiliare sia trasmessa in onde radio (modalità ampiamente superata ma neppure applicata) non avremmo perso tempo e creato equivoci a spiegare ciò che avveniva in aula consiliare. Rosanova chiede trasparenza, equità e buon senso!!! continuando a richiedere. REALI aiuti e sostegno alle famiglie ed attività commerciali in difficoltà, e a persone con disabilità e/o fragilità!!!
