ARTICOLI Notizie

QUESTIONE TOFARO: COLETTA REPLICA ALL’ASSESSORE PETRICCA

Non tarda ad arrivare la controreplica di Natalino Coletta, esponente di ‘Patto Democratico’, all’assessore Andrea Petricca. Tema dello scontro, ancora i timori riguardo la possibile presenza di rifiuti tossici interrati nella zona di Tofaro. Qui di seguito le dichiarazioni di Coletta.

“Le ultime dichiarazioni rese dall’ass. Petricca necessitano di alcuni chiarimenti: quando egli sostiene che a causa dell’odio che il sottoscritto nutre nei suoi confronti, porterebbe ad una insensibilità nei confronti di chi ha sofferto o soffre a causa di patologie tumorali, é totalmente falso; personalmente ho sempre portato grande rispetto a queste persone, chi mi conosce sa bene che é così.

A proposito di odio, chiarisco che questo é un sentimento che non mi appartiene nel modo più assoluto, per cui le accuse mosse da chi utilizza un linguaggio rozzo e primitivo le rispedisco con fermezza al mittente, e per dirla tutta assessore, sotto questo profilo mi sei del tutto indifferente.

In ordine all’allarmismo che si é generato a Tofaro circa la eventuale presenza di materiali tossici e nocivi, esso é stato generato dal vostro modo di affrontare un problema così importante, al chiuso di una osteria e con pochi intimi escludendo di fatto tutti gli altri abitanti della contrada.

In rapporto a questo, personalmente non ho nessuna certezza, ma sono fortemente preoccupato alla stessa stregua di tanti altri abitanti della contrada che non si sentono garantiti né da Petricca né da chi gli ruota intorno.

Sig. assessore le certezze le avete voi; voi che avete pubblicizzato a gran voce i prelievi di acqua e terreno da analizzare, quindi siete voi a dovervi rivolgere all’autorità giudiziaria.

Per quanto mi riguarda unitamente a quanti costantemente mi sollecitano a prendere posizione su questo problema, continuiamo a sostenere che sarebbe opportuno incaricare un buon geologo munito di georadar per gli accertamenti del caso iniziando proprio da quei siti che voi avete individuati e sottoposti ad altri controlli.

In ultima analisi, ritengo che i buoni amministratori sono coloro i quali riescono ad ascoltare anche le proposte formulate da chi chiede maggiore chiarezza, purtroppo l’ass. Petricca non é assolutamente tra questi, vista la sua arroganza e presunzione.

Ad ogni modo noi continuiamo a chiedere al sindaco di riprendere in mano la situazione, e di coinvolgere tutta la contrada in idonee riunioni per un confronto serio e democratico”