L’associazione Codici è decisa a fare la sua parte nella nuova vicenda segnata dall’usura registratasi nel territorio laziale. Il riferimento è all’operazione con cui la Polizia ha smantellato in provincia di Frosinone un gruppo criminale specializzato in spaccio di sostanze stupefacenti, estorsioni ed usura. La Squadra Mobile ha eseguito 13 arresti e 4 obblighi di dimora, mentre altre 5 persone sono state denunciate. L’associazione ha predisposto un esposto alla Procura della Repubblica competente ed è pronta ad andare in aula per difendere le vittime e la legalità.
“La nostra associazione – afferma Giammarco Florenzani, segretario di Codici Frosinone – resta attentissima sui fenomeni di usura in un territorio che diventa sempre più complesso. Il nostro è un ruolo di sentinelle al fianco delle istituzioni”.
“Questa vicenda – dichiara Ivano Giacomelli, segretario nazionale di Codici – conferma un aspetto a volte trascurato. Quando si libera il territorio dall’occupazione di un’organizzazione criminale, è importante che lo Stato intervenga rapidamente per evitare che subentri un altro sodalizio. È proprio quello che è accaduto a Sora. Nel 2020 l’operazione Requiem azzerò un’organizzazione criminale di origine campana e la banda rivale approfittò della situazione per prenderne il posto. Dallo spaccio di droga si è passati ai prestiti a tassi usurari a commercianti e imprenditori in difficoltà economica a causa della pandemia. Nel rivolgere un plauso agli inquirenti per questa operazione, rinnoviamo l’appello alle istituzioni affinché mantengano altissima la guardia ed intervengano tempestivamente per dimostrare la vicinanza concreta ai cittadini in difficoltà, impedendo che il vuoto creato dagli arresti si trasformi in un’opportunità per altri criminali per estendere i propri malaffari”.
L’associazione Codici è impegnata da anni in un’attività di assistenza legale alle vittime di usura. È possibile chiedere aiuto o fare una segnalazione in caso di difficoltà, anche per una situazione di sovraindebitamento, telefonando al numero 06.55.71.996 oppure scrivendo all’indirizzo segreteria.sportello@codici.org.
Foto d’archivio