La triste notizia rimbalza da un telefonino all’altro. Di addetti ai lavori, sportivi, amici, tifosi. Domenico Costantini, 60 anni il prossimo gennaio, storico portiere del Sora che arrivò alle soglie della serie B, si è spento stamane. Allenava i portieri del Frosinone Calcio, anche in serie A.
Tra i primi messaggi di cordoglio quello del Sora calcio 1907 che piange la scomparsa all’età di 59 anni di Domenico Costantini, il grande e indimenticabile portiere protagonista dei trionfi bianconeri degli anni 90 in Interregionale, Serie C2 e C1 con lo squadrone guidato da mister Claudio Di Pucchio. Portiere moderno, sapeva giocare il pallone con i piedi oltre ad avere una grande reattività tra i pali ed essere un discreto para rigori. Tutta la società, i dirigenti, lo staff tecnico e i giocatori si stringono nel cordoglio alla famiglia Costantini in questo giorno triste e doloroso.
Era un portiere all’avanguardia – ricorda un dirigente del Sora dell’epoca d’oro – Un professionista serio, bravissimo con i piedi e capace di intuire dove sarebbe finito il pallone con qualche attimo di anticipo. Ottimo in campo, ottimo nella vita normale di tutti i giorni. Che dispiacere la sua scomparsa. Resterà nel mio cuore e nella mia mente in cui serberò sempre un piacevolissimo ricordo.
Originario di Morolo, Domenico Costantini aveva partecipato recentemente al trentennale del Sora dei miracoli con i suoi compagni di allora. Era malato e contro la malattia ha lottato fino inm fondo. Fino a questa mattina quando il suo cuore ha cessato di battere. Si era fatto le ossa fin dai primi anni ’90 a Sezze, nella Vis, poi il passaggio alla Primavera della Lazio. Quindi l’approdo a Sora con Claudio Di Pucchio in panchina e il Ds Antonio Frasca, dei presidenti Fiorini e Annunziata. La serie C 2 e poi C1 erano la sua casa. Qui ha brillato per anni ed anni. Poi al Frosinone calcio come preparatore dei portieri con tutta la trafila dall’interregionale fino alla massima serie. (foto Frosinone Calcio)