Richiesta convocazione del Consiglio comunale per deliberare l’uscita del Comune di Arpino dal perimetro di contribuenza del Consorzio di Bonifica “Conca di Sora” e NO al Consorzio Unico.
C’è scritto questo nell’oggetto dell’atto formalizzato al protocollo del Comune di Arpino da Antonio Sardellitti, presidente dell’Associazione culturale olivocoltori Terra di Cicerone.
L’ex sindaco allega alla richiesta anche un petizione con circa 400 firme raccolte con l’obiettivo della fuoriuscita del Comune di Arpino dal perimetro di contribuenza del Consorzio di Bonifica Conca di Sora.
Da qui la richiesta – a maggioranza ed opposizione – per la convocazione urgente del Consiglio comunale straordinario per deliberare l’uscita del Comune di Arpino dal perimetro di contribuenza del Consorzio di Bonifica “Conca di Sora” e sulla “NON ADESIONE-INCLUSIONE” del Comune di Arpino all’ingresso nel perimetro consortile e di contribuenza del costituendo Consorzio di Bonifica “Lazio Sud-Est”; con l’invio immediato della Delibera alla Regione Lazio per l’approvazione.
Sardellitti ricorda anche di aver presentato precedentemente stessa istanza, in data 29/06/2021, senza aver avuto alcun riscontro, tuttavia lo Statuto Comunale della Città di Arpino all’Art. 36 impone la correlativa determinazione nei successivi 20 giorni dal ricevimento.