Sergio Messore, candidato al Senato nel collegio Uninominale Frosinone-Latina, ha preso parte all’incontro organizzato ad Anagni dal segretario provinciale del Pd Fantini e dal presidente Antonio Pompeo a sostegno del Partito Democratico per le elezioni del 25 settembre su “Il valore dei territori, la forza del Paese”.
Un tema caro a Messore che in questa campagna elettorale porta la sua esperienza da sindaco, della comunità di Sant’Ambrogio sul Garigliano. La sua attenzione è rivolta infatti ai territori, dove sorgono i bisogni e i problemi. “Provo un sentimento tra tristezza e rabbia contro gli slogan populisti” ha affermato il candidato al Senato per il centrosinistra. “La destra non sta tra la gente. Conia frasi fatte irrispettose dei cittadini e delle difficoltà che incontrano. Continuo a sentir parlare di rinegoziazione del PNRR. Una vera e propria assurdità. Tutti sanno infatti che il PNRR non si può rinegoziare. Chiederlo equivarrebbe a perderlo. È un’occasione imperdibile che già ha iniziato a dare importanti frutti anche a livello locale. Basti pensare ai nuovi asili nido, agli istituti scolastici, agli interventi sulle strade, agli investimenti sulle nuova strutture e infrastrutture. Il mio impegno in questa campagna elettorale – conclude Messore – è dunque dedicato alla rappresentanza delle istanze dei nostri territori. La sfida che abbiamo davanti è uno contro uno con il candidato del centrodestra. Nei collegi uninominali è così, in tutta Italia. Per questo occorre recuperare ogni voto, contro la disaffezione, contro l’indifferenza nei confronti della politica. Perché si possa portare avanti una proposta politica valida e di servizio ai cittadini e non si lasci spazio a chi i diritti vuole abolirli”.