Il gruppo politico ‘Insieme per Sora’ interviene sulla realizzazione del nuovo centro per la terza età annunciata dal Comune. Poichè l’amministrazione dovrà corrispondere un canone d’affitto al privato che avrà sostenuto l’intera spesa di edificazione, i componenti del gruppo chiedono di sapere con precisione l’ammontare della cifra annuale da pagare, che, come si legge nel comunicato ‘dovrà sostanzialmente provenire dai sorani’. Qui di seguito la nota inviata alle redazioni.
“Alla luce delle notizie riguardanti la nascita, a Sora, del nuovo centro per la terza età, crediamo sia importante che l’amministrazione risponda ad alcuni quesiti.
In primo luogo, va evidenziato che il nostro territorio già dispone di un centro anziani, che è situato nella zona di Valfrancesca. Questa struttura, lo ricordiamo, è stato possibile realizzarla ed è in fase di completamento grazie ad un finanziamento regionale di circa 300mila euro. Per chi ancora non lo sapesse, il fatto che questi soldi provengano dalla Regione Lazio significa che e per il Comune (e quindi per le tasche dei cittadini) non è previsto alcun tipo di ulteriore onere.Ora si viene a sapere di questa nuova opera il cui costo totale, comprensivo di interessi ventennali, si aggira sull’iperbolica cifra di circa 1,7 milioni di euro, corrisposti da un privato. Il Comune, in questo caso, dovrà restituire questa somma attraverso un canone di affitto della struttura. Ebbene: è vero che, in base a questi dati, l’amministrazione dovrà corrispondere un canone di oltre 80mila euro all’anno? Sarebbe importante capirlo, anche perché è logico che, nel caso in cui ciò fosse confermato, questa cifra dovrà sostanzialmente provenire dai sorani.
Viene spontaneo chiedersi, allora, se davvero era necessaria questa operazione, poiché un centro anziani c’è già e, forse, sarebbe stato possibile attuare iniziative ben diverse nell’interesse di Sora. Non vorremmo, insomma, ritrovarci nella situazione paradossale di dover ulteriormente appesantire le economie dei sorani.
L’amministrazione comunale di Sora, in questo senso, dovrebbe forse impegnarsi di più per individuare soluzioni che non comportino ulteriori spese per i cittadini, dedicandosi al contempo alla realizzazione di un programma elettorale che ancora giace privo di attenzione!”