CICLOVIAGGIO

SORA – KIRGHIZISTAN, IL DIARIO DI UN CICLOVIAGGIO

Primo aggiornamento, terzo giorno…

Mi trovo a Ming-Kush(2025m), tra poco riparto perché ho fatto una deviazione come da programma. Ho percorso circa 260 km, da quando ho lasciato Bishkek. L’avvicinamento prima delle montagne è stato monotono e pericoloso per la mia incolumità perché ho dovuto percorrere per circa 60 km fino a Kara-Balta una strada a scorrimento veloce.

Da Sosnovka il “panorama” è notevolmente cambiato; è iniziata una lunghissima salita con importanti pendenze fino all’Ashu Pass a circa 3200 metri di altitudine. Sul valico dovevo superare un tunnel di circa 3 km, ho chiesto(per modo di dire) a un poliziotto addetto, mi ha fatto intendere che potevo percorrerlo appena il semaforo fosse diventato verde. Non mi sono per niente fidato, visto come si presentava la galleria. Al primo camion che stava arrivando, ho chiesto un passaggio, subito accordato. Quel tunnel è una camera a gas!!

Mi sono buttato in discesa verso la Suusamyr Valley ed ho raggiunto Suusamyr percorrendo una strada sterrata con un caldo infernale (39°). Per fortuna scorreva un fiume dentro il quale mi sono lavato e accampato per la notte. Ora sono le 13.30 ora locale, mi trovo a Mink-Kush, pronto a riprendere il viaggio. Ho con me una Sim locale, nonostante tutto non sempre ho il segnale. Un abbraccio a tutti!

di Giorgio Lucarelli