A pochi giorni dall’arresto del sindaco di Ceprano, il mondo politico provinciale è ancora una volta scosso dal tintinnio di manette.
Il vicesindaco e assessore all’ambiente del Comune di Frosinone, Fulvio De Santis, è stato arrestato questa mattina dalla Guardia di Finanza, con la pesantissima accusa di appalti pubblici truccati e tangenti a politici e amministratori locali. Arrestato anche l’architetto Giovanni Battista Ricciotti. L’operazione, tuttavia, è molto più vasta e coinvolge altre regioni come Lombardia, Piemonte e Puglia: oltre a De Santis (che ha immediatamente rimesso il suo mandato nelle mani del sindaco Ottaviani) e Ricciotti, 12 persone sono in stato di fermo e per altrettante sono scattati i domiciliari.
Al centro delle indagini che hanno condotto a questa ondata di arresti, ci sarebbero gravissimi e ripetuti illeciti nell’ambito della raccolta e smaltimento dei rifiuti, i cui appalti, anche nel capoluogo ciociaro, sono stati vinti dalla Società Sangalli di Monza.