Grazie al protocollo di intesa sottoscritto da Comune e Ater sono partiti oggi i lavori di sgombero del primo di una serie di alloggi ‘dormienti’ tornati nella disponibilità dell’Azienda territoriale per l’edilizia residenziale. In ballo c’era un finanziamento che rischiava di andare perso se non si fosse data concretezza all’accordo e così in Municipio hanno accelerato i tempi avviando, con il supporto di Ambiente e Salute, il primo intervento in via Torino.
Qui, gli operai hanno liberato un appartamento da mobili, suppellettili e masserizie (foto) in modo da poter consentire i lavori di restauro e adeguamento e quindi riassegnare l’alloggio. Stessa ‘sorte’ per altri il cui sgombero è imminente.
Da diversi anni si attendevano soluzioni ad una vicenda che si trascinava stancamente. Ora si procede grazie alla sinergia tra enti. Tutto questo in una città dove sono circa 170 i nuclei familiari inseriti in graduatoria ed in attesa di ottenere una casa popolare. Intanto, il sindaco Luca Di Stefano e il consigliere delegato Rocco Carnevale esprimono il loro ringraziamento a funzionari e dipendenti che hanno affrontato e risolto un vecchio problema.
zip