ECONOMIA

LA CAMERA DI COMMERCIO FROSINONE LATINA PRESENTE A SOTTOCOSTA

La Camera di Commercio Frosinone Latina e la sua Azienda speciale Informare alla cerimonia di apertura del Sottocosta, l’evento in scena dal 20 al 22 maggio al Porto turistico Marina di Pescara. Il presidente dell’Ente camerale, di Assonautica Italiana e di SiCamera, Giovanni Acampora, con l’occasione, rilancia l’invito al 1° Summit Blue Forum Italia Network che si terrà il 17 e 18 giugno prossimi nel Golfo di Gaeta, di fronte alle isole di Ventotene e Santo Stefano, culla dell’Europa Unita. Il progetto nasce con l’obiettivo di favorire la creazione di un Network Italia, una rete moltiplicatrice degli utenti del mare, che accompagni la Transizione ecologica e digitale dell’Economia del Mare e che si ponga in interconnessione con il futuro Blue Forum Europeo e Mediterraneo. La due giorni, che verrà presentata ufficialmente il prossimo martedì 24 maggio nella sala conferenze di Spazio Europa a Roma, vedrà la partecipazione di esponenti del Governo, dei principali soggetti istituzionali e associativi nazionali ed europei, di autorità militari, imprese e importanti realtà operanti in tutti i settori del Sistema Mare.

Le anticipazioni del X Rapporto sull’Economia del Mare 

Antonello Testa, delegato all’Economia del Mare di Informare, Azienda speciale per l’Internalizzazione, la Formazione e l’Economia del Mare, è invece intervenuto nell’ambito del convegno Orientamenti sulla blue economy, anticipando alcuni dati del X Rapporto Nazionale sull’Economia del Mare che sarà ufficialmente presentato proprio al Blue Forum di Gaeta.

Il Rapporto, giunto alla sua decima edizione, è un documento che annualmente l’Istituto nazionale Tagliacarne realizza per conto della Camera di Commercio Frosinone-Latina e dell’Azienda Speciale Informare: “Un documento, atteso da tutto il comparto, che il sistema camerale mette a disposizione di istituzioni, associazioni e imprese, al cui interno sono contenuti dati ritenuti riferimento imprescindibile nella definizione delle politiche di sviluppo dei vari settori coinvolti. – Ha spiegato il Delegato Antonello Testa –  Grazie alle analisi siamo in grado di rilevare il peso dell’Economia del Mare in termini produttivi, imprenditoriali e occupazionali ma anche il suo ruolo all’interno del panorama nazionale ed europeo e le variazioni che esso subisce nel tempo. Secondo il rapporto, l’Italia si colloca al 3° posto per valore aggiunto tra i Paesi europei, con il 13,5%. L’Economia del Mare esprime in Europa 176 mld di € di valore aggiunto, con 4,5 milioni di occupati e un utile lordo di 68 mld di €. L’Italia è al secondo posto nel settore del Trasporto marittimo e al terzo nella Cantieristica navale e nel Turismo costiero. Nel nostro Paese abbiamo quasi 225.000 imprese dell’Economia del Mare, pari al 3,7% del totale, con una crescita negli ultimi due anni di quasi il 3%, a fronte di un -0,4% del totale economia.

Nel Rapporto vengono considerate 7 filiere: cantieristica, attività sportive e ricreative, movimentazione di merci e passeggeri via mare, servizi di alloggio e ristorazione, industria delle estrazioni marine, ricerca regolamentazione e tutela ambientale. Con focus specifici su imprenditoria femminile, giovanile e straniera. Dal punto di vista dell’identificazione del perimetro territoriale, l’edizione di quest’anno segna un’importante novità a livello metodologico, con l’adozione del concetto, definito a livello comunitario, delle aree o zone costiere (coastal areas). In questo modo vengono inclusi nell’analisi anche Comuni non prettamente collocati sulla fascia costiera, ma comunque coinvolti nella sua economia. C’è poi un’altra importante novità e cioè l’inserimento di analisi sugli investimenti delle imprese dell’Economia del Mare in sostenibilità. Questo – ha concluso Antonello Testa –  sarà uno dei temi principali del 1° Summit Blue Forum Italia Network dedicato proprio alla transizione dalla Crescita Blu a una Economia del Mare sostenibile”.