LA CERIMONIA

SORA – ALL’ITAS LA BORSA DI STUDIO ‘EDOARDO ABBATE’

Borsa di studio “Edoardo Abbate”: il vincitore della nona edizione

E’ la classe IV C.R.M. Biotecnologie sanitarie – R.I.M.  dell’I.I.S. Nicolucci – Reggio Sede ITAS di Sora la vincitrice della nona edizione della Borsa di studio “Edoardo Abbate”. Il premio è dedicato alla memoria del giovane ragazzo sorano scomparso prematuramente, a causa di un incidente motociclistico, il 14 luglio 2012. La cerimonia di premiazione si è svolta oggi, alle ore 11, nella Sala Consiliare del Comune di Sora, alla presenza della famiglia Abbate e delle autorità.

Ad aprire l’evento i saluti istituzionali del Sindaco Luca Di Stefano. A seguire l’intervento del Dott. Vincenzo La Posta per la Giuria del Premio.

La platea ha vissuto un momento di grande emozione quando è stato reso noto il nome del vincitore della borsa di studio, istituita dalla famiglia Abbate che, ogni anno, consegna un riconoscimento ad uno studente che si sia distinto per uno stile di vita improntato ai valori dell’altruismo, della tolleranza, della solidarietà e disponibilità verso gli altri. Valori ai quali Edoardo si è sempre ispirato nella sua esistenza. Anche quest’anno le candidature che i vari istituti del territorio hanno fatto pervenire testimoniano che tra i giovani c’è una parte sana, ancorata a saldi e importanti valori, praticati nella quotidianità della vita, che arricchiscono la convivenza civile.

È stata un’apposita commissione, composta dal Dott. Vincenzo La Posta, dalla Prof.ssa Clelia Di Stefano e dalla Dott.ssa Eugenia Natale, a valutare le numerose candidature pervenute.

Il premio è stato consegnato alla classe vincitrice da Mauro Abbate, papà di Edoardo. Grande la soddisfazione del Dirigente Scolastico Prof. Mario Luigi Luciani e dell’insegnante di riferimento Prof.ssa Angela Tagliavini.

Questa la motivazione del premio: “Agli alunni della classe IV C.R.M. Biotecnologie Sanitarie – R.I.M. dell’I.I.S.S. “Nicolucci – Reggio” sede I.T.A.S. Sora perchè, particolarmente attenti ai bisogni dei più fragili, hanno improntato la vita di classe, in modo semplice e spontaneo, ai valori dell’altruismo e della solidarietà”.

Un sentito ringraziamento al Maestro calligrafo Franco Taglione che ha realizzato la pregevole pergamena consegnata al vincitore. Anche quest’anno è stata la giornalista Ilaria Paolisso a moderare la cerimonia di premiazione.