La storica Sala Palma, il cinema di Arpino, finisce in vendita.
Chiusa da qualche decennio, la struttura di Corso Tulliano ha rappresentato fin dalla sua realizzazione iniziata nel 1912 – 110 anni fa – un punto di riferimento per l’intero paese e per il circondario. Dapprima come teatro, successivamente – a partire dagli anni ’20 – come sala cinematografica vera e propria, come spiegano nella scrupolosa ricostruzione storica Mario Iafrate e Bianca Petrillo – con ricerche di Emanuela Garofoli.
I più avanti negli anni ricordano, ogni domenica, decine di convittori uscire dal Tulliano in fila ed in divisa per raggiungere il cinema. Lì dentro, nel settore arretrato, sulle poltroncine in legno complessivamente in numero di 248, si sono conosciute più intimamente molte coppie, diverse delle quali poi hanno condiviso la vita insieme. Gli aneddoti sono centinaia. Era di fatto l’unica, fissa occasione di svago, dal dopoguerra fino ai primi anni ’80. Significativa la funzione sociale svolta. Poi la crisi del cinema l’ha travolta. Ed ancora scorrono nella mente di molti le immagini di Splendor, il film firmato da Ettore Scola con Massimo Troisi girato in paese nell’estate del 1988 che in una sequenza mostrano Marcello Mastroianni e Marina Vlady (foto in alto) uscire dall’edificio per infilarsi in auto.
Circa venti anni fa si parlò di un progetto di recupero pubblico – privato. Ma poi non se ne fece più nulla. La proprietà ora si è affidata per la vendita, anche dei due piani dell’abitazione, all’agenzia Case & Casali Real Estate condotta da Ciro Tomei.
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