“Quello che non vorremo mai vedere. L’amministrazione comunale chiede collaborazione e rispetto delle regole agli esercizi commerciali del centro storico . Così non si va lontano. Amiamo Isola del Liri e non ci piace più vederla “violentata” così. Grazie alla ditta COSP che fino ad ora ha sopperito “ben oltre i suoi compiti” . Bisognerà cambiare registro per il bene di tutti!“.
Questo è lo “sfogo” del consigliere comunale di maggioranza, delegato all’ambiente, del Comune di Isola del Liri Gianpaolo Tomaselli. La foto da lui pubblicata è emblematica di quello che avviene nel centro storico di Isola del Liri durante le affollate serata della movida. Lo “sfogo” di Tomaselli è apprezzabile e condivisibile. Era ora. Ma al consigliere comunale di maggioranza e delegato all’ambiente non possiamo non fare qualche domanda: Chi ha messo la Città al servizio della movida? Chi ha ridotto il Corso Roma a un vicolo per far posizionare pedane, tavoli e sedie? Chi non dispone i necessari e opportuni controlli? Chi non dota la Città di strutture e servizi? Gli “sfoghi” vanno bene e sono comprensibili ma quando si fa parte della “Maggiomovida” non bastano più. Occorre agire e non ripetere le ambiguità del passato sulla vicenda depuratore.
T.V.