LA CERIMONIA

BOVILLE ERNICA – 25 APRILE ALL’INSEGNA DELLA FIDUCIA

Una Festa della Liberazione, quella che si è svolta ieri mattina in piazza Sant’Angelo, all’insegna della fiducia verso un nuovo inizio e nel ritorno alla normalità dopo la fase acuta della pandemia con l’auspicio, da parte del sindaco Enzo Perciballi, che ciascuno ogni giorno si adoperi per mantenere la pace, con un chiaro riferimento alla guerra della Russia contro l’Ucraina.

Non è mancato un richiamo all’appello del presidente della Repubblica Sergio Mattarella a non arrendersi di fronte alla prepotenza. L’evento, organizzato dall’Amministrazione comunale, ha visto la partecipazione del primo cittadino con numerosi altri amministratori, del baby sindaco Beatrice Bottoni, della Polizia locale agli ordini del comandante Domenico Romano, dei carabinieri della locale stazione agli ordini del luogotenente Mario Vinci, del parroco don Giovanni Ferrarelli, di numerosi rappresentanti delle Forze dell’Ordine e delle Forze Armate residenti a Boville Ernica. Presenti anche tantissimi cittadini.

Il corteo ufficiale partito dal Municipio, ha raggiunto piazza Sant’Angelo preceduto dal Gonfalone e accompagnato dalle note del complesso bandistico “Aurora” diretto dal maestro Franco Paluzzi. All’arrivo in piazza il solenne momento dell’omaggio ai caduti è stato scandito dal Silenzio eseguito dalla banda. L’Inno Nazionale è stato a cura della corale “Maestro Maria Fratarcangeli” diretta dal professor Augusto Colasanti e accompagnata dalla resa degli onori da parte del picchetto in posizione di “attenti”. Ha concluso l’evento l’intervento istituzionale del sindaco Perciballi. “Speriamo sia un nuovo inizio dopo la pandemia” ha detto il primo cittadino, rimarcando anche che “L’Inno cantato in modo nuovo ha fatto piacere”. Quindi ha ringraziato “L’Arma dei Carabinieri, i rappresentanti delle Forze dell’ordine e delle Forze Armate presenti e il baby sindaco” che Perciballi ha definito “una bella novità”. Poi il primo cittadino ha dato lettura del suo messaggio istituzionale in occasione della Festa della Liberazione.