Autovelox ti odio! Deve essere stato più o meno questo il ‘motto’ della banda che ha divelto ben cinque colonnine di autovelox lungo la superstrada Cassino – Formia!
Le macchinette sono state letteralmente sradicate al confine tra le province di Frosinone e Latina: tre di esse erano posizionate nel Comune di Castelnuovo Parano e altre due in territorio di Spigno Saturnia.
Sul caso, stanno investigando le Forze dell’Ordine. Infatti, tutto lascia pensare che si sia trattato di una vera e propria ‘spedizione’. Da capire se sia stato un modo con cui qualche buontempone ha pensato – diciamo così – di rallegrare la serata o se sia voluta essere una azione dimostrativa. Gli autovelox sulla Cassino – Formia, infatti, hanno spesso guadagnato le pagine della cronaca. La strada a scorrimento veloce in oggetto è piuttosto pericolosa, specie in alcuni tratti. Le competenti autorità, nel tempo, per fronteggiare i numerosi incidenti, anche mortali, hanno provveduto a posizionare autovelox a distanza ravvicinata e ad introdurre limiti di velocità, che costringono gli automobilisti a rallentare persino fino a 50 km/h, nei tratti in cui la superstrada attraversa insediamenti urbani. In molti ritengono che tali siano troppo restrittivi e finiscano per essere essi stessi fonte di pericolo per una regolare circolazione veicolare.
Ora, c’è questo nuovo caso. Sembra probabile che le colonnine siano state sradicate dopo essere state legate ad un mezzo poi messo in moto.