Dopo l’intervento al Montorli arrivano tre tigli anche davanti all’antica cona di Santa Liberata,
in via Scarafone. Il sindaco Perciballi: “Così tuteliamo il territorio e il benessere dei cittadini”
Nuovi alberi a difesa dell’ambiente. Tre tigli sono stati piantati lo scorso fine settimana nella piazzetta antistante l’antica cona di Santa Liberata, in via Scarafone. Nel mese di novembre dello scorso anno altri tigli erano stati messi a dimora nel piazzale del centro sportivo Montorli. L’obiettivo dell’Amministrazione comunale è sempre lo stesso: “Tuteliamo la natura e il benessere dei cittadini”, le parole del sindaco Enzo Perciballi che ha voluto l’iniziativa di concerto con il vicesindaco Benvenuto Fabrizi, il consigliere delegato all’Ambiente Luigi Onorati, il presidente del Consiglio comunale Giacomo Iozzi e con il coinvolgimento diretto del Comitato Antica Cona Santa Liberata, che si prenderà cura delle piante. “La nuova alberatura, che si integra perfettamente con la vegetazione già esistente nella zona – spiegano gli amministratori – darà ossigeno e ombra nella piazza, durante la ricorrenza annuale e in occasione del ritrovo degli anziani della zona che, ogni giorno, si incontrano davanti all’antico luogo di culto in momenti di socializzazione e racconti”.
“Anche in questa occasione – commentano invece i rappresentati del Comitato Antica Cona Santa Liberata – è stata rispettata la particolarità del luogo che, come noto, ricade sul territorio dei tre comuni di Boville Ernica, Ripi e Strangolagalli, così rappresentati dai tre tigli messi a dimora. Grande soddisfazione ha espresso il promotore della ricostruzione della cona, l’infaticabile Natalino Iozzi. Dal Comitato Antica Cona Santa Liberata e da tutti i residenti giungono ringraziamenti al sindaco e all’Amministrazione comunale di Boville Ernica”. Infine, il primo cittadino Perciballi spiega i motivi della scelta: “I tigli sono le piante più idonee per la piazza dell’Antica cona e per il suo arredo”.