I playoff entrano nel vivo, questo fine settimana la Top Volley Cisterna scenderà in campo al Pala Barton, per il primo match degli ottavi di finale scudetto contro la Sir Safety Conad Perugia. Una partecipazione a coronamento di una stagione difficile, ma allo stesso tempo esaltante per i traguardi raggiunti. Lo sa bene coach Fabio Soli, un risultato importante, ottenuto tra infortuni e stop forzati che ha saputo gestire al meglio durante tutta la stagione.
“Un grande risultato alla luce degli eventi capitati a questo gruppo – sintetizza Soli– soprattutto nella prima parte della stagione e abbiamo saputo far fronte con grande resilienza. Una squadra che ha saputo esprimere, a tratti, una buona pallavolo e quando non è riuscita a farlo ha saputo immediatamente resettare e affrontare al meglio la sfida successiva. Questa è stata un po’ la nostra caratteristica, pensare partita dopo partita a migliorare la situazione che in quel momento ci si presentava, senza guardare troppo oltre e quindi vivere pienamente l’oggi e non farci investire né troppo dagli eventi sfortunati, o dai risultati negativi e senza andare chissà dove per l’euforia di una buona pallavolo giocata o una bella vittoria. Una squadra che è rimasta tanto con i piedi per terra, che è riuscita a vivere il quotidiano impegnandosi in palestra e questo si è visto alla fine con un ottavo posto e 30 punti”.
Non c’è tempo per gioire del traguardo conquistato in regular season. Borse e valigie già pronte per la Top Volley Cisterna, destinazione Perugia, domenica 27 marzo alle 18 si gioca contro Wilfredo Leon e compagni.
“Siamo consapevoli che avremmo di fronte – spiega coach Fabio Soli – la miglior squadra di club sul globo, in corsa per tutti i grandissimi eventi per i quali partecipa e che in casa propria credo vorrà mettere subito in chiaro quali sono gli equilibri in campo. Noi, credo, dovremmo essere bravi a goderci quanto di importante siamo riusciti a fare fino ad oggi. Abbiamo voglia veramente di viverci con gioia questo momento, cercando di esprimere la nostra miglior pallavolo, con il compito di infilarci nei pertugi che Perugia ci lascerà, se ce li lascerà. Questo secondo me è un po’ il compito di chi si presenta ad una sfida con un grosso handicap come il nostro quarto di finale. Di fronte abbiamo una grandissima squadra e sappiamo che sono più forti di noi. È chiaro che si parte dallo zero a zero e come ci è successo già certe volte quest’anno, quando riusciamo a giocare con serenità, riusciamo ad esprimerci al meglio, vedremo se questo meglio sarà sufficiente per infastidire Perugia. Questo è il nostro grande obiettivo di questi playoff”.