La situazione internazionale non lascia indifferente la comunità ecclesiale locale, che stimolata anche dal vescovo Gerardo Antonazzo è chiamata a intervenire per la costruzione di un mondo di pace.
Con questo spirito la Caritas diocesana promuove una raccolta fondi per far fronte ai bisogni immediati delle popolazioni vittime del conflitto. Le somme raccolte saranno gestite in linea con le indicazioni che Caritas italiana fornirà in base all’evoluzione del conflitto o attraverso contatti della Diocesi stessa. In ogni caso saranno promossi acquisti di viveri e beni di prima necessità nei Paesi immediatamente più vicini all’Ucraina, coinvolgendo le Caritas locali (Polonia, Moldavia, Romania, Slovacchia) o anche in Ucraina per sostegno a situazioni di disagio e ospitalità collaborando con altre associazioni ivi presenti.
Le comunità locali sono chiamate anche alla prossimità con le sorelle e i fratelli ucraini che sono o che stanno arrivando nel nostro territorio affinché tutti siano accolti e possano sentirsi a casa loro.
Potranno essere indirizzate alla Caritas diocesana, e valutate caso per caso, abitazioni già libere e ammobiliate da mettere a disposizione e disponibilità di famiglie per fronteggiare in modo emergenziale e temporaneo eventuali accoglienze di famiglie in condizione di vulnerabilità.
Per aderire alla raccolta fondi e sostenere gli interventi di solidarietà è possibile utilizzare il seguente conto corrente bancario.
Intestazione: Diocesi di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo
Causale: CRISI UMANITARIA UCRAINA
Conto corrente bancario: presso la Banca Popolare del Frusinate
IBAN: IT69 L052 9774 470C C107 0065739
Rosario Bonomo