Di seguito la nota del segretario generale dell’Unione Sindacale Italiana Poliziotti – Frosinone – Norberto Scala
Si parla tanto di “SICUREZZA” e di potenziamento dell’efficienza delle forze dell’ordine anche con l’utilizzo di fondi mirati; nei fatti, al Commissariato di Cassino manca di tutto per carenza di risorse. Tutto questo è irrispettoso nei confronti dei cittadini che continuano a pagare le tasse senza battere ciglio, tentando addirittura di difendersi da soli, organizzando persino ronde notturne per contrastare il fenomeno.
Per questo, visto che “si continua a fare finta di non capire”, stiamo valutando clamorose iniziative al fine di porre nel giusto risalto questa grave anomalia che si ripercuote negativamente non solo sugli stessi cittadini ma crea ulteriori disagi ai colleghi. Noi, come Organizzazione sindacale, abbiamo sollecitato più volte l’Amministrazione, proprio nella logica di quanto detto, affinché siano rafforzati tutti servizi esterni onde neutralizzare finalmente questa delinquenza che da anni attanaglia la nostra provincia e, più specificamente, una zona come il Cassinate, territorio a confine con la Campania, caratterizzato da una costante presenza di criminalità sempre meglio organizzata e diffusa.
Tra l’altro, stiamo premendo con l’intento di fare investire di più sul nostro territorio, con l’invio di altro personale, e di tutte quelle attrezzature che permettono di concorrere, con le tecnologie del momento, alla lotta alla criminalità. E tutto questo, per garantire una presenza e una sorveglianza efficace e continua sul territorio di Cassino.
Al momento, nella città martire, nonostante ad una cronica carenza di organico, grazie alla tenacia della dr.ssa GIOVANNA Salerno, dirigente del commissariato, che ha operato in modo mirabile assicurando sostegno e vicinanza ai colleghi, si respira aria di serenità all’interno del Commissariato. Da veri professionisti, tutti gli operatori hanno raddoppiato gli sforzi, nonostante le evidenti difficoltà, dando la propria disponibilità anche oltre il normale orario di lavoro, garantendo così una costante presenza in una zona ad altissimo rischio di criminalità. Infatti, la risposta a tutto questo è nei fatti; basta guardare le operazioni degli ultimi 6 mesi che hanno permesso agli uomini della Dr.ssa SALERNO, di disporre varie misure restrittive e arresti per droga, per truffa agli anziani; diverse sono state le ordinanze di P.G. per estorsione, scippo e furti e tanto altro. Noi, come sindacato di Polizia, l’unico di riferimento alla UIL Confederale, chiediamo all’Amministrazione di potenziare immediatamente l’ufficio del commissariato, in modo tale da rafforzare tutti quei servizi su strada, dando così risposte concrete ai cittadini che giornalmente richiedono il nostro intervento.