“Contributi ai Comuni per la realizzazione di opere pubbliche
per la messa in sicurezza di edifici e del territorio”
Il M5S Sora invita l’Amministrazione comunale a prendere atto della possibilità da parte del Comune di accedere ad un finanziamento messo a disposizione del Governo – tramite gli Uffici del Ministero dell’Interno, Dipartimento per gli Affari Interni e territoriali – che come si legge nel Decreto pubblicato l’8 Gennaio 2022 consente a “Ciascun ente può presentare richiesta di contributo per una o più opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio e non può chiedere contributi di importo superiore al limite massimo di 1.000.000 di euro per i comuni con una popolazione fino a 5.000 abitanti, di 2.500.000 di euro per i comuni con popolazione da 5.001 a 25.000 abitanti e di 5.000.000 di euro per i comuni con popolazione superiore a 25.000 abitanti”.
Si legge in una nota di Benedetto De Vittoris (foto), che aggiunge:
Il contributo erariale prevede le seguenti priorità: a) messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico; b) messa in sicurezza di strade, ponti e viadotti; c) messa in sicurezza ed efficientamento energetico degli edifici, con precedenza per gli edifici scolastici, e di altre strutture di proprietà dell’ente. Ricordiamo, inoltre, che il termine perentorio per la presentazione delle istanze da parte del Comune è il 15 febbraio 2022.
Esortiamo la Giunta a verificare se sussistano le condizioni di accesso a tale contributo, in maniera da agire prontamente, individuando i siti di interesse specifico come previsto da Decreto. Suggeriamo, dati gli episodi di frane ed allagamenti avvenuti nei territori di Portella e della Selva o nella zona di Via Trecce o nei pressi dello stadio Tomei per fare alcuni esempi, di prestare particolare attenzione alle zone soggette a maggiore rischio idrogeologico. Auspichiamo – conclude la nota – che l’Amministrazione provveda quanto prima ad avviare le procedure per l’accesso al contributo, dandone pronta comunicazione ai cittadini sorani.