SANITA'

COVID – ASL: DAL SISP TELEFONATE AI SOGGETTI POSITIVI A RISCHIO

Le persone che sanno di essere positive al Covid-19 dopo un tampone effettuato in farmacia, nei laboratori privati, oppure ai drive in (avvisati dal sistema Escape sul proprio cellulare) devono rimanere responsabilmente in isolamento per non correre il rischio di contagiarne altre.

Per la gestione della parte clinica occorre fare riferimento al proprio medico curante che stabilirà modalità e periodo dell’isolamento ed il timing per il tampone di fine quarantena secondo le seguenti disposizioni: Per i soggetti contagiati che hanno precedentemente ricevuto la dose booster, o che hanno completato il ciclo vaccinale da meno di 120 giorni, l’isolamento può essere ridotto da 10 a 7 giorni, purché gli stessi siano sempre stati asintomatici, o risultino asintomatici da almeno 3 giorni e alla condizione che, al termine di questo periodo, risulti eseguito un test molecolare o antigenico con risultato negativo.

“Il numero elevato di contagiati, in questi ultimi giorni – sottolinea il Direttore UOC Igiene e Sanità Pubblica Dr. Giuseppe Di Luzio – impone un nuovo metodo di lavoro. A tal proposito la Regione Lazio ha dato indicazioni ai SISP di concentrare le attività sulla parte della popolazione più a rischio, vale a dire gli anziani, le persone con patologie, i non vaccinati e i bambini”. (nota della Asl)