Il crollo risale allo scorso dicembre quando sulla stradina che sale verso il terzo livello del cimitero comunale vennero rinvenuti alcuni massi crollati dal muro a secco. La foto in alto è di ieri, ce l’ha inviata un nostro lettore e mostra la parte del muro ceduta e l’artigianale sbarramento a valle realizzato con alcune tavole.
Dovrebbe trattarsi di un intervento provvisorio, anche perché il resto del perimetro, a tratti decisamente botanico, non appare in condizioni rassicuranti.
In paese sono in corso lavori per fronteggiare il dissesto idrogeologico del territorio. Lavori che prevedono sistemazioni di diversi muri sparsi un po’ ovunque, alcuni su stradine poco trafficate in una zona particolare della periferia. Forse è il caso di trovare risorse per mettere in sicurezza quello del cimitero.