Una polemica, quella sviluppatasi nelle ultime ore ad Arpino, che continua ad arricchirsi di nuove puntate. Dopo l’intervento del sindaco Rea per ribattere alle accuse mosse da Gianluca Quadrini, a strettissimo giro di posta arriva la contro-replica del consigliere di opposizione. Qui di seguito la nota così come inviata alle redazioni.
“Apprendo dalle note pubblicate sul Web le dichiarazioni dell’amico Avvocato Sindaco Renato Rea riguardo le presunte informazioni non veritiere pubblicate dal sottoscritto.
Per dovere di verità mi dicesse il sindaco Rea dove le mie affermazioni sono false, per primo il fatto della riunione per presentare le case della salute con i Sindaci dei comuni dove c’erano le strutture ospedaliere ed Arpino non era stato invitato in quanto il progetto per Arpino era stata annullato.
In secondo luogo forse il Sindaco Rea dimentica che nel mio programma si parlava proprio di questa struttura del Punto Salute che avrei aperto nel paese ed addirittura in due zone, una al centro (Casa della Salute) ed una al Vallone (Punto Salute) altro che disinformazione e non conoscenza della cosa.
Altra cosa il Sindaco dimentica che il Liceo in piazza Municipio non l’ho chiuso io, ma uno dei suoi predecessori, quando lui era consulente legale dell’Ente (e non può dire che non c’era), e già questo fa capire quanto come primo cittadino abbia memoria corta della vita di un paese. Io ho difeso l’istituto Tulliano fino in fondo, stanziando per tale palazzo in piazza come Assessore Provinciale, la modica somma di circa 2.000.000,00 di euro che purtroppo, per colpa della precedente amministrazione e della firma di una convenzione, non si è potuta spendere.
Senza poi parlare della grande intuizione di accorpare il Convitto all’Istituto Comprensivo M.T. Cicerone e quest’anno, che è andato a regime da quest’anno e sta funzionando in maniera unica e perfetta e riporterà in Convitto nazionale ai fasti di un tempo, ne sono sicuro e tutto, ripeto, grazie ad una mia intuizione
Inoltre lo spostamento del Liceo all’Ospedale è stato proprio un mio progetto che, visti i due nuovi indirizzi per la scuola che ho istituito proprio io quando ero Assessore Provinciale, ovvero il Liceo Scientifico e Ipia Odontotecnico. Ora con questi nuovi spazi potrà decollare e diventare quella perla delle scuole della Provincia e non come ha detto il Sindaco qualche giorno fa che addirittura ha provato a boicottare l’iniziativa, cosa che farebbe scoppiare i locali dell’ITIS.
E l’Assessore alla P.I. del comune che ne dice di tutto questo….?
E poi caro amico Renato parli sempre di detrattori, persone che non vogliono il bene del paese ma fai i nomi una volta per tutte, dicci chi sono queste persone che remerebbero contro, così tutti ci impegniamo per isolarli ed emarginarli. Un’amministrazione trasparente certe cose le dice e tu che parli sempre di questi che vorrebbero il male del paese, è ora che li smascheri.
Io ho sempre lavorato per il paese e sempre lo farò e si, come dici tu, sono nervoso, sono nervoso perché da cittadino vedo Arpino precipitare sempre di più e vedo gli Arpinati rassegnati a tal punto che ogni volta che quest’amministrazione attuale “vede” muovere una spilla, a loro sembra che il Sindaco abbia mosso una trave….
Se riuscirai a recuperare il Centro Salute, e ce lo auguriamo tutti e stiamo lavorando tutti per questo, allora si che saremo tutti contenti per il nostro paese e per i nostri concittadini ma ricorda che Arpino ha bisogno di un Sindaco che ci si dedichi a tempo pieno e non nei ritagli di tempo, lasciando amministrare la macchina politico/amministrativa dagli amministrativi.
Non ho più intenzione di continuare la polemica sulle ultime vicende ma continuerò a vigilare affinchè gli interessi di Arpino vengano sempre tutelati e invito a coloro che plaudono ad ogni respiro di quest’amministrazione solo perché lo ha detto il Sindaco, ad informarsi bene personalmente sulle cose ed a non credere a tutto solo perché a dirlo è l’AVVOCATO SINDACO”.