CULTURA

PONTECORVO – AMARE È UN DIRITTO UNIVERSALE, EMOZIONA IL LIBRO DELLA DI MIELE

Emozioni, sfaccettature, contenuti dietro la cerimonia di presentazione del romanzo <<L’amore soffocato>> ospitata a Pontecorvo in occasione della giornata conclusiva del progetto #ioleggoperchè promosso dal ministero della pubblica istruzione per incentivare la donazione di libri alle biblioteche delle scuole.

Il romanzo, presentato dall’autrice, Palma Di Miele, è un invito a riscoprire il piacere della lettura. Ma la storia narrata in quelle pagine è anche un invito a riflettere sul valore universale del sentimento più grande e più bello, l’amore e imparare che dell’amore non esiste una sola declinazione giusta, ma tante, tutte diverse e tutte giuste.

La presentazione del libro è stata il pretesto per coinvolgere in un gioco di squadra tutte le istituzioni cittadine, i circoli e le associazioni locali per una collaborazione che può diventare strutturale, sistemica e rinnovarsi per promuovere ulteriori iniziative culturali a beneficio di platee sempre più vaste, sempre più estese. Alla presentazione – organizzata da Simona Di Sotto, titolare dell’omonima cartoleria insieme ai dirigenti del Primo Istituto Comprensivo – sono intervenuti il sindaco Anselmo Rotondo, la deputata Francesca Gerardi, l’assessore Annagrazia Longo, il consigliere comunale Massimo Santamaria, il nuovo comandante della caserma dei carabinieri, Bartolo Taglietti e la preside del Primo Comprensivo, Cinzia Vettese.

Il romanzo affronta il tema delicato e scottante della omosessualità e riafferma “il diritto universale di amare ed essere amati – spiega la scrittrice Palma Di Miele – oltre ogni visione e orientamento, nella libertà di ciascuno di esprimere e vivere ciò che sente, oltre il convenzionale e lo stereotipato”.

Il libro <<L’amore soffocato>> edito da Curcio Editore è in vendita presso tutte le cartolerie e librerie del comprensorio. Palma Di Miele ha partecipato recentemente al Premio Letterario Città di Latina, rientrando tra i primi 30 classificati (su oltre 700 partecipanti) e aggiudicandosi la 17esima posizione.

Il romanzo è un tributo al riconoscimento dei temi sociali e dei diritti civili “per invitare al pieno rispetto e alla libertà – dice Palma Di Miele – contro ogni forma di prevaricazione o pregiudizio nei confronti dei sentimenti e di chi li vive in ogni dimensione, misura ed espressione”.