Cassa integrazione alla Burgo, dopo l’assemblea pubblica, è partita la richiesta ufficiale per l’attivazione di un tavolo istituzionale. Come è noto, l’azienda ha annunciato un piano che prevede la cassa integrazione per 150 unità. Cgil e Uil hanno allertato le Istituzioni per salvaguardare il lavoro e l’economia locale. Ecco il comunicato che le due sigle sindacali hanno emanato, dando notizia della richiesta in Prefettura per l’attivazione del tavolo di trattative.
“A seguito dell’incontro con le istituzioni ed i sindaci del territorio che si è tenuto lo scorso lunedì presso l’Auditorium ‘V. De Sica’ di Sora per discutere della vertenza Burgo, le segreterie SLC CGIL e UILCOM comunicano di aver prontamente proceduto ad inoltrare le richieste per l’attivazione di un tavolo istituzionale come sollecitato dalle stesse autorità intervenute.
Martedì infatti, raccogliendo l’invito del Prefetto, intervenuto per voce del Dott. Sensi è stato richiesto incontro presso la Prefettura al fine di attivare un tavolo istituzionale per affrontare il tema del futuro dello stabilimento, alla luce di un piano aziendale che lascia presagire poco di buono. Stessa richiesta è stata dalle scriventi inoltrata alla Regione Lazio, affinchè l’assessorato al lavoro possa intervenire in questa vertenza.
Naturalmente le scriventi hanno inoltrato richiesta di incontro presso Unindustria, perché le associazioni datoriali non possono chiamarsi fuori dalla vicenda ma anzi devono pretendere, così come richiesto dalle confederazioni di CGIL e UIL, la ripresa delle trattative alla luce di un corretto funzionamento delle relazioni sindacali al fine di addivenire quantomeno ad una condivisione nei criteri di applicazione della CIGO ispirati a principi di equità.
Siamo sicuri che con il sostegno delle istituzioni e del territorio tra le possibili soluzioni prospettate all’incontro di inizio settimana si possa trovare la scelta migliore per i Lavoratori”.