Fine settimana intenso, l’ultimo, tutto dedicato alla prevenzione e allo studio dell’agibilità degli edifici e della sicurezza degli immobili e delle strade di Atina e Pescosolido. L’iniziativa è stata ideata in collaborazione con l’Associazione Aivem che raduna ingegneri volontari per l’emergenza e gli studenti del Dipartimento Ingegneria Civile e Meccanica dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, coordinati dal professor Gallozzi e, ovviamente, dal supporto dei volontari della Protezione Civile di Pescosolido e dei colleghi di Atina. Si è trattato di vere e proprie simulazioni di intervento in caso di emergenza che hanno visto la partecipazione dei cittadini, curiosi di capire quale sia il comportamento giusto in caso di emergenza post terremoto e apprezzando l’operato dei volontari.
Nel corso dell’esercitazione sono stati inoltre attivati il Centro operativo comunale e la sala radio, riproducendo e vivendo realmente una situazione di emergenza. Allo stesso tempo l’evento ha preso forma nel comune di Atina. Fondamentale è stato il supporto e l’accoglienza dei volontari delle due associazioni di Protezione Civile, protagonisti attenti e partecipi. “Gli interventi preventivi – spiegano dai due nuclei – rappresentano un punto di forza del nostro lavoro ed è proprio grazie a queste simulazioni che sono stati valutati e censiti complessivamente 62 edifici del territorio e circa 20 strade, simulando, sono state messe in condizioni di sicurezza”. L’interessante evento ha visto il consenso e la piena soddisfazione da parte del sindaco di Pescosolido Donato Bellisario e del primo cittadino di Atina, Adolfo Valente.
Cip