Il Segretario Generale Provinciale della U.S.I.P. (Unione Sindacale Italiana Poliziotti), unico sindacato di riferimento alla UIL confederale, Norberto Scala insieme ai segretari provinciali Gianluca Di Rienzo e Massimiliano Quadrini, hanno incontrato il neo sindaco di Sora Luca Di Stefano e il consigliere di maggioranza Rocco Carnevale. Durante la riunione sono state affrontate diverse problematiche e, più specificatamente, quella dei continui furti perpetrati a danno dei cittadini di Sora e comuni limitrofi.
Sulla questione il neo eletto Sindaco di Sora, ha confermato che da subito si sta adoperando affinché siano installate delle telecamere in zone strategiche della citta in modo tale da aiutare le Forze dell’Ordine all’identificazione di eventuali soggetti dediti alla commissione di reati di ogni genere. Inoltre, si è riservato di valutare ogni altra iniziativa volta al rafforzamento dei livelli di sicurezza del territorio cittadino. La parte sindacale, ha espresso soddisfazione per il fatto che un Sindaco giovane ed appena eletto, abbia messo come priorità la sicurezza dei cittadini, nonostante le tante cosa da fare. Il sindacato di Polizia, proprio per dare maggiore serenità ai cittadini di Sora e paesi limitrofi come quelli del comune di Isola del Liri, Broccostella, Arpino, Santopadre, Fontana Liri e così via, auspica una immediata rivisitazione del sistema di sicurezza predisposto in occasione delle partite di calcio o eventi simili.
A riguardo, Norberto Scala, Segretario Generale della USIP, dichiara:
“Non possiamo che essere d’accordo con il Sindaco di Sora perché da tempo diciamo che questo territorio necessita urgentemente di un intervento programmatico che consenta di avere personale adeguato e mezzi efficienti, che diano la possibilità ai colleghi di soddisfare le centinaia di chiamate con cui i cittadini, che continuano a pagare le tasse, quotidianamente sollecitano il nostro intervento. Siamo già allo stremo delle forze e se la Polizia è costretta a presidiare tutte le manifestazioni sportive, in particolare quelle del calcio, non si ottiene altro che svuotare gli uffici e, soprattutto, togliere forza lavoro ai sistemi di prevenzione e repressione della criminalità sul territorio. Colgo l’occasione per esprimere da parte mia e dei tanti poliziotti che rappresento, la totale solidarietà alla famiglia di Santopadre coinvolta nel grave episodio che tanta risonanza ha avuto nelle cronache locali e nazionali.”