La Chiesa ricorda oggi San Evaristo Papa, vissuto nel I secolo dopo Cristo. Sono poche le notizie sulla figura di questo Pontefice, ci sono incertezze anche sul luogo di nascita: alcune fonti riportano Betlemme, altre la Grecia. Convertitosi al cristianesimo, guidò la Chiesa romana dopo l’esilio di Clemente I ai tempi delle persecuzioni ordinate dagli imperatori, quando per questo tutti i riti e le funzioni erano svolte di nascosto nelle Catacombe.
Tra le sue opere, la divisione della diocesi di Roma in Titoli o Parrocchie, e la benedizione da parte di un sacerdote delle nozze che erano celebrate pubblicamente.
Dopo aver subito il martirio, secondo alcune fonti nell’anno 106 o 108, per ordine dell’imperatore Traiano, per la tradizione le sue spoglie furono deposte presso la tomba di San Pietro, sul Colle Vaticano.