Giornata campale per il servizio idrico quella di ieri ad Alvito. L’intero centro storico è rimasto senza una goccia d’acqua, proprio a ridosso dell’ora di pranzo e per tutto il primo pomeriggio. Numerose le proteste e le chiamate al numero verde guasti del gestore che ha costretto gli utenti a lunghe attese, visto il numero di chiamate in linea. Tante le telefonate di protesta rivolte anche all’amministrazione comunale e numerosi i post di protesta sui social network. Il tutto è accaduto senza alcun preventivo avviso all’utenza. Il gestore idrico Acea Ato 5 ha chiuso l’acqua senza dare alcuna spiegazione né con comunicazioni sul sito internet (anche in un momento successivo qualora si fosse trattato di un guasto improvviso) né con avvisi in loco. Dalle poche informazioni raccolte, parrebbe che i tecnici Acea abbiano provveduto a interrompere la fornitura poiché impegnati in alcune riparazioni di perdite idriche sulla linea principale. Resta comunque incomprensibile il comportamento di Acea Ato 5 che, se davvero impegnata in riparazioni programmate su perdite, non si è minimamente preoccupata di avvisare la cittadinanza dell’inevitabile disservizio. Il caos generato nei giorni scorsi nel Cassinate e le proteste degli utenti che hanno costretto i vertici Acea Ato 5 a giustificare pubblicamente le ragioni del loro comportamento (interruzione della fornitura idrica senza aver minimamente avvisato di lavori lunghi e complessi sulla rete, tanto che il Comune di Cassino ha annunciato richieste di risarcimento danni) pare abbiano insegnato poco o niente.
Ercole Pappalardo
ALVITO – RUBINETTI A SECCO, DISAGI E PROTESTE
