Ancora un vicolo diventato ‘orinatoio’. Ancora proteste. Dopo la stradina intitolata a Domenico Gizzi da settimane al centro del risentimento dei residenti per le condizioni indecenti in cui si trova, vibrate lamentele arrivano pure dalla traversa tra via Magliari e via Spaccamela, cioè di fronte all’ingresso del Palazzo comunale.
Qui c’è uno spazio accessibile, a quanto pare privato, ridotto ad una latrina colma di rifiuti dove soggetti sprovvisti di senso civico depositano materiale organico. Gli effetti indesiderati si avvertono nelle abitazioni circostanti dove il tanfo di urina e qualcos’altro costringe a tenere le finestre chiuse, a scoppiare di caldo anche durante la notte. ‘Questo paese peggiora sempre di più – spiegano alcuni residenti – non c’è più rispetto per niente e nessuno. E la cosa grave è che le autorità assistono inermi al decadimento generale. Qui sotto orinano, vomitano e defecano. C’è un tanfo da paura. Che vergogna!’.