AMBIENTE COMUNE DISSERVIZI

ARPINO – VICOLO GIZZI, L’ORINATOIO DEL CENTRO STORICO

Un tanfo stomachevole, una puzza insopportabile.

Vicolo Gizzi, la stradina che mette in collegamento via Giuseppe Cesari con via Caio Mario, resta un orinatoio. Di fatto qui si trovano i veri bagni pubblici del paese. Stamane le esalazioni si avvertivano a decine di metri di distanza. Sulla caratteristica pavimentazione in marmo inequivocabili tracce di urina. In più punti. Chi abita nella zona, chi la frequenta o semplicemente ci transita, è costretto ad usare la mascherina. E non per il Covid. Una vergogna a pochi metri da piazza Municipio, nel cuore del centro storico, cui nessuno pone rimedio. E suonano come una beffa i 147mila euro inseriti nel precedente piano Tari per ‘spazzamento e lavaggio strade‘.

Lavaggio? E quando mai! Amministratori attenti avrebbero già risolto, un assessore all’ambiente ed all’igiene pubblica che ci tiene al decoro avrebbe già provveduto. Seppur in un paese senza controllo, senza vigilanza.

E’ uno schifo, non ne possiamo più di questo tanfo che fa venire il voltastomaco e ci costringe a tenere le finestre chiuse‘, lamentano da quelle parti. E c’è pure chi ‘minaccia’ di rivolgersi alla Asl. (nella foto di oggi vicolo Gizzi)