La minispazzatrice manuale da 25mila euro sarà acquistata dal Comune direttamente. Emerge da un recente determinazione del responsabile dell’ufficio tecnico – settore gestione del territorio. Il macchinario, tuttavia, era fra le attrezzature da acquistare tramite gara di appalto nell’ambito del progetto partito ben quattro anni fa ‘Arpino si differenzia’.
Oltre alla minispazzatrice, si rendeva necessaria infatti la fornitura anche di un container compattatore, carrellati, scarrabili, contenitori vari (40mila euro). Solo che la gara è stata annullata dallo stesso ufficio a quanto pare perché a causa del dissesto (dichiarato ormai otto mesi fa) le procedure tecnico – amministrative hanno subito rallentamenti che non hanno permesso di rispettare la pianificazione. O almeno così c’è scritto nell’atto. Ma è davvero questo il motivo? Pure le altre gare hanno subito rallentamenti? Non sarà per caso che la motivazione è un’altra? E’ stato forse commesso qualche errore? Semplici curiosità, del resto non capita spesso che una gara di appalto venga annullata.
E sempre a proposito di ambiente e rifiuti, in Municipio è stato appena affidato l’ennesimo incarico, questa volta ad una professionista di Isola del Liri che dovrà occuparsi di adempimenti tecnici relativi all’interminabile centro di raccolta comunale nell’infelice posizione tra i quartieri Ponte e Colle. (nella foto)
