ACEA DISSERVIZI

ROCCA D’ARCE – ANZIANI SENZA ACQUA, DISAGI E PROTESTE

Monta la protesta in località Fraioli, in territorio di Rocca d’Arce. Da diversi giorni i cittadini della zona sono senz’acqua e al momento non si riescono a prevedere i tempi di ripristino. Le continue richieste fatte ad Acea non hanno dato al momento nessun esito.

‘Come al solito – osservano – Acea fornisce risposte vaghe invitando gli utenti ad attendere le solite 48 ore, che di fatto anche in questa occasione per i cittadini si sono trasformate in quattro giorni di rubinetti a secco, nemmeno le cisterne che la gente è costretta ad acquistare per far fronte ai continui disagi riescono a sopperire a queste situazioni estreme, soprattutto con il caldo torrido del periodo. Inoltre in una frazione composta prevalentemente da persone anziane questa situazione diventa ancora più insostenibile. Paradossalmente si fanno continui inviti ai cittadini a rispettare le norme igieniche sanitarie per contenere il contagio da Covid-19 , ma come si fa a rispettare tali raccomandazioni se non c’è acqua? Ci può stare che con tubature obsolete – ma i cittadini comunque pagano anche la manutenzione – possano verificarsi disagi ma è incomprensibile che bisogna praticamente pregare Acea per avere almeno una cisterna di acqua potabile che, naturalmente viene erogata, e non sempre, solo a chi ha la possibilità e la pazienza di elemosinare il bene prezioso’.

Insomma, Acea delude gli utenti. Al punto tale che più di qualcuno rimpiange il Consorzio degli Aurunci. Ed è tutto dire!