ECONOMIA

CONSORZIO ASI, FDI IN VISITA

Delegazione guidata dal senatore Ruspandini con i sindaci di Ceccano, Patrica e Ripi. De Angelis: “Confronto e collaborazione fondamentali per il bene del territorio”

Visita istituzionale presso la sede del Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Frosinone. Questa mattina una delegazione istituzionale di Fratelli d’Italia, guidata dal senatore Massimo Ruspandini con i sindaci di Ceccano, Patrica e Ripi, rispettivamente Roberto Caligiore, Lucio Fiordalisio e Piero Sementilli, hanno incontrato il presidente Francesco De Angelis e il presidente del Cosilam Marco Delle Cese nella sede del Consorzio di viale Mazzini, a Frosinone. Un appuntamento che segue quello della scorsa settimana con il sottosegretario Claudio Durigon e che ha visto la delegazione discutere di alcuni aspetti. Dalle opere che riguarderanno i Comuni interessati (in particolare la fibra e la nuova strada Asi su Ceccano, i cui lavori partiranno a breve, il depuratore sempre a Ceccano e il raddoppio della Morolense) alla nuova opportunità del Consorzio Industriale del Lazio, il cui iter sta giungendo a compimento.A prendere la parola per primo il presidente De Angelis, che ha ringraziato i presenti sottolineando l’importanza della collaborazione per lo sviluppo e la crescita del territorio. Una collaborazione a tutto campo sul piano istituzionale. “Il confronto con i sindaci è stato fondamentale per arrivare alla progettazione di opere che cambieranno in maniera importante gli agglomerati industriali della provincia. Al di là degli steccati politici la nostra idea di sviluppo è questa. Uno sviluppo innanzitutto sostenibile, perché oggi è l’unica strada percorribile, ma anche il lavoro di sinergia. Perché insieme – ha commentato De Angelis – abbiamo ragionato sulla realizzazione delle opere e insieme lo abbiamo fatto per far nascere il Consorzio Unico, che per questo territorio sarà un’opportunità di sviluppo straordinaria. Con il Consorzio Unico saremo più forti, perché avremo un ente nuovo, adeguato ai tempi attuali e fortemente innovativo. Un Consorzio a cui la Regione Lazio metterà a disposizione nuovi strumenti e molteplici risorse per la crescita e lo sviluppo economico di ogni singolo territorio. La prima novità consiste nel fatto che diventeremo, cosa che oggi non siamo, un organismo intermedio di gestione delle risorse regionali, comunitarie e del Recovery Fund. Tanto per fare un esempio, partiremo da subito con due dotazioni finanziarie significative (oltre cinquanta milioni di euro) per interventi sulle infrastrutture e sulla digitalizzazione degli agglomerati industriali del Lazio”.  Dello stesso avviso, sul piano dei rapporti istituzionali e dell’importanza di lavorare per il territorio, anche il senatore Massimo Ruspandini. “Noi siamo al fianco del lavoro svolto a difesa di questo territorio, al di là dei preconcetti o dei pregiudizi legati ai partiti. La difesa del nostro territorio è per noi fondamentale e anche per quanto riguarda il Consorzio Unico siamo favorevoli perché siamo certi che ne gioveranno Comuni ed imprese. Siamo qui per offrire il nostro contributo e ringraziamo il presidente De Angelis perché il suo lavoro è stato fondamentale. In questo caso l’elemento umano, da lui rappresentato, ha fatto la differenza”. Collaborazione ricordata anche dal sindaco di Ceccano Roberto Caligiore. “Sulle opere di Ceccano abbiamo offerto il nostro contributo per portare avanti un lavoro migliore sulla nostra città e da subito, senza avere dubbi, abbiamo sposato l’idea del Consorzio Unico”. Dubbi mai avuti anche per il sindaco di Ripi, Piero Sementilli, che ha ringraziato sia il presidente De Angelis che il senatore Ruspandini per la collaborazione e “per le opportunità, in termini di opere, che avremo anche nel territorio di Ripi”.

Ha chiesto rassicurazioni sull’impatto ambientale il primo cittadino di Patrica, Lucio Fiordalisio. “Abbiamo l’opportunità – ha commentato – di avviare una stagione nuova di sviluppo con modalità meno impattanti dal punto di vista ambientale”. Rassicurazioni subito avute dal presidente De Angelis, che ha parlato di una svolta green su tutto il territorio. Primo esempio pratico quello del depuratore di Ceccano, con lavori, ha commentato De Angelis, “che impatteranno in maniera positiva sull’ambiente. In particolare, sarà prevista una tecnologia moderna ed efficiente, in grado di migliorare la qualità dello scarico e, soprattutto, saranno ridotti al minimo i possibili elementi di impatto sull’ambiente circostante, limitando le emissioni di rumori e odori. La nostra priorità – ha concluso il presidente De Angelis – è quella dello sviluppo sostenibile”.  Marco Delle Cese, presidente del Cosilam, ha sottolineato come, “in una fase come quella che sta vivendo l’Italia in cui ci saranno importanti investimenti, è importante che in questa provincia le istituzioni stiano facendo le istituzioni. Il lavoro congiunto fatto da tutti ha reso più forte questa provincia”.