“I bambini ed i giovani sono chiamati a pagare per il malgoverno dell’attuale amministrazione. Le risorse a loro destinate verranno impiegate per coprire i buchi di bilancio”.
Questa durissima affermazione, politica, contabile e amministrativa, è di Antonella Di Pucchio (nella foto), consigliere comunale di minoranza di Isola del Liri. A questa conclusione la Di Pucchio è arrivata dopo aver attentamente studiato la proposta di delibera avanzata dalla maggioranza ed esaminata questa sera nella massima assise cittadina sul: “Piano di rientro disavanzo di amministrazione 2020”.
“Il disavanzo – ha spiegato Antonella Di Pucchio – ammonta a complessivi euro 273.919,78 e verrà ripianato in tre anni quindi in tre tranche da euro 91.306,59 ciascuna a valere sui bilanci 2021, 2022 e 2023. Ho predisposto una tabella nella quale specifico come l’Ente prevede di reperire le risorse necessarie per coprire il disavanzo. In particolare, ho evidenziato i tagli di risorse che subirà il settore “Istruzione e diritto allo studio” nei tre anni presi in esame: – anno 2021, il taglio sarà di 21.000 euro (45% dell’intera manovra di copertura lato spese); – anno 2022 il taglio sarà di 17.306,59 euro (19% dell’intera manovra di copertura); – anno 2023 il taglio sarà di 20.000,00 euro (22% dell’intera manovra di copertura).
“Da qui l’impietosa conclusione politica: “I bambini ed i giovani sono chiamati a pagare per il malgoverno dell’attuale amministrazione. Le risorse a loro destinate verranno impiegate per coprire i buchi di bilancio”. E in Giunta nessuno ha ritenuto opportuno rinunciare, anche solo in parte, alle corpose indennità.
AUDAX