Dal profilo Facebook CI SIAMO fa sapere quanto segue:
” A seguito del comunicato che annunciava la chiusura del nostro sito, dopo aver risolto tempestivamente col ripristino dello stesso, ci sentiamo in dovere di pubblicare cosa realmente è avvenuto, a conferma del nostro modo di essere sempre chiari e precisi.
Alla base del motivo per cui è stato oscurato il nostro sito c’è solo un deplorevole, vigliacco e maldestro tentativo di intimidazione, di cui CI SIAMO subito attivati per conoscere la fonte (sempre vigliacca) e di cui non mancheremo né di dare faccia nella pubblica piazza, né di colpire senza pietà alcuna.
Purtroppo, e prendiamo spunto da questa vicenda, subiamo già da tempo tentativi più o meno goffi e arditi di pseudo-politici o edere della politica, a cui diamo solo il peso di una risata, perché tutto ci scivola addosso.
Ci insultano a noi di Ci Siamo e ci indicano come persone che si occupano di politica solo per interessi personali senza MAI indicare l’interesse specifico perché NON ESISTE.
Non abbiamo MAI accettato compromessi, forse perché siamo della politica i più stupidi in questo senso, non abbaiamo MAI accettato padroni e pubblicità sul nostro sito, CI SIAMO è libera ed indipendente perché liberi sono i loro componenti.
Non cediamo a ricatti perché non siamo ricattabili: non usciamo da Giunte passate, non entreremo in quelle future, siamo solo un presente che è scomodo per tanti a Sora, perché noi crediamo che anche in questo paese è possibile fare senza cedere all’amico e all’interesse personale a discapito di quello che è il bene comune, da cui nasce la parola COMUNE della città.
Oggi abbiamo assistito solo all’intimidazione non verso di noi di Ci Siamo ma verso la ditta individuale che ha comprato per noi l’hosting, un disegno vigliacco, un modo di essere identificati come feccia sorana.
Che avevamo nemici lo sapevamo, che alcuni di loro sono anche da pattumiera lo abbiamo capito oggi.
Ma oggi siamo più forti di ieri, oggi, dopo una sosta di poche ore forzata, riprendiamo a correre a testa alta, come sempre…”
Movimento Ci Siamo
