Lo sapevate che… oggi pomeriggio Papa Francesco concluderà il mese di preghiera per invocare la fine della pandemia e la ripresa delle attività lavorative e sociali, recitando il Rosario nei Giardini Vaticani, alle ore 17.45. Il Papa aveva aperto il mese di maggio con una preghiera dinanzi all’icona della Madonna del Soccorso nella basilica di San Pietro, dopodiché, trenta santuari nel mondo si sono succeduti nella “maratona” di preghiera di consolazione e speranza.
Il segno conclusivo di questo particolare mese di maggio sarà una particolare preghiera che il Papa rivolgerà ad una immagine di Maria a cui è molto legato, la Madonna che scioglie i nodi, affinché siano sciolte le sofferenze che hanno stretto il mondo intero in questo periodo di crisi sanitaria, economica, psicologica e di rapporti sociali.
Saranno affidate alla Vergine cinque intenzioni di preghiera, cinque ‘nodi’ da sciogliere, per alimentare la speranza negli uomini. Il primo nodo da sciogliere è quello della relazionalità ferita, della solitudine e dell’indifferenza; il secondo la disoccupazione; il terzo nodo è rappresentato dal dramma della violenza; il quarto si riferisce al progresso umano, che la ricerca scientifica è chiamata a sostenere; il quinto nodo da sciogliere è quello della pastorale.
Alla preghiera del Papa si aggiungeranno quelle di milioni di fedeli sparsi nel mondo, che hanno pregato e pregheranno oggi, nelle infinite celebrazioni mariane che chiudono il mese di maggio, secondo le sue intenzioni, perché possa tornare negli uomini la speranza in una vita finalmente normale.
Carla Cristini
Fonte: Agensir
