Sosta selvaggia, impedimento sui marciapiedi, abusi ed occupazioni di spazio pubblico.
Torna nel mirino della protesta la ‘questione’ di viale San Domenico, annosa vicenda che senza soluzione. ‘Sarebbe opportuno intensificare i controlli – lamenta un diversamente abile – Non è infrequente notare auto in doppia fila con pregiudizio per la sicurezza di chi procede; vetture sugli stalli di sosta riservati, cioè sulle strisce gialle; marciapiedi occupati da merci varie chissà quanto legittimamente; autoveicoli che montano sugli stessi marciapiedi danneggiandoli e impedendo o rendendo difficoltoso il transito ai pedoni’.
Lo sguardo è rivolto verso il Comando di Polizia Locale i cui controlli, se eseguiti, non sembrano continui e puntuali, cioè sono inefficaci. ‘Se non possono intervenire i Vigili – suggerisce – lo facessero le altre forze dell’ordine perché qui le violazioni sono all’ordine del giorno, le regole le rispettano in pochi ed alla fine il danno si riverbera sugli altri. Un’amministrazione attenta avrebbe fatta qualcosa ed invece si è comportata come le altre. Nulla di nulla’. (nella foto di archivio un tratto di viale San Domenico)
