In attesa dell’esito della interminabile gara di appalto e dell’ultimazione dell’isola ecologica che ancora non c’è, resta sotto il 60 per cento la raccolta differenziata in paese. I dati di marzo ed aprile confermano la tendenza già evidente nei primi due mesi dell’anno e pure in quelli precedenti. A marzo sono state complessivamente smaltite 162 tonnellate di rifiuti per il 61,93% di differenziato, mentre lo scorso aprile il dato è calato di quasi sei punti passando al 56,34 per cento per poco meno di 168 tonnellate di rifiuti raccolti e smaltiti. Tutto ciò in perdurante attesa del mega appalto dopo una serie di proroghe concesse all’attuale gestore del servizio, quindi che venga completata la postazione tra i quartieri Ponte e Colle e pure delle compostiere. (nella foto il centro storico)
ARPINO – LA DIFFERENZIATA RESTA SOTTO IL 60%
