Celebrati poco fa in San Michele Arcangelo, ad Arpino, i funerali del Brigadiere Capo dei Carabinieri Ivano Rea, spentosi mercoledì pomeriggio all’età di 57 anni nell’ospedale Spaziani di Frosinone dove era ricoverato dopo essere stato contagiato dal Coronavirus.
Nonostante le restrizioni imposte dalle norme antiCovid, molta gente ha partecipato al rito funebre, seppur osservando il distanziamento, a conferma della stima e dell’affetto che molti nutrivano per il 57enne, per la sua famiglia, per il fratello Alessio, ortopedico al Santissima Trinità di Sora.
Presente una rappresentanza della locale stazione dei Carabinieri con il luogotenente Tiziano Sbardella, così come esponenti dell’Associazione nazionale Carabinieri. Ivano Rea ha prestato servizio sempre in Abruzzo, nei comandi di Balsorano, Villetta Barrea, Civitella Alfedena e Morino. Da tempo viveva a Sora, nel rione San Rocco, con la moglie ed il figlio. Stamane l’addio ad un brav’uomo, l’ennesima vittima del maledetto virus.