Pochi minuti fa, più o meno alle 19.45, l’assessore Fausto Baratta e i consiglieri comunali di maggioranza critica Francesco De Gasperis e Alessandro Mosticone sono stati notati mentre uscivano dal palazzo municipale utilizzando l’accesso posteriore. Dalle 18 circa i tre esponenti della inabissata piattaforma civica hanno incontrato il sindaco Roberto De Donatis. L’argomento, manco a dirlo, il Bilancio di previsione la cui scadenza verso l’approvazione si avvicina sempre di più essendo fissata al 30 aprile. Sull’esito del confronto non trapela molto ma è facile supporre che Baratta, Mosticone e De Gasperis hanno ribadito la necessità di puntellare il Bilancio con alcune delle richieste rimaste in sospeso. Si tratta, non è una novità, di questioni peraltro inserite nel programma dell’amministrazione targata De Donatis, ma che tuttavia sono state accantonate scatenando il risentimento dei dissidenti, cioè coloro che non hanno partecipato alla seduta dell’ultimo consiglio comunale facendo così mancare il numero legale ed aprendo di fatto la crisi, con il sindaco che ha presentato le dimissioni salvo poi ripensarci.
Se le richieste verranno mediate ed accolte, ed a questo punto difficile pensare al contrario, la maggioranza dovrebbe rimettersi in pista dopo un lungo periodo trascorso ai box e, forte dei nove voti necessari, licenziare il documento di programmazione politico – amministrativa evitando il commissariamento. Il consiglio dovrebbe tenersi a fine mese, forse il 30 aprile. La conferenza dei capigruppo è stata già convocata per le 17 di dopodomani.
