Nel corso dei controlli effettuati al fine di scoprire i cosiddetti furbetti del buono spesa, vale a dire l‘aiuto economico messo in campo per sostenere le famiglie in difficoltà a causa dell’emergenza Covid-19, i carabinieri della Stazione di Aquino hanno denunciato in stato di libertà per truffa e falsità ideologica commessa da privato in atto pubblico otto persone del paese, cioè tre donne e cinque uomini. Gli otto, già beneficiari del reddito di cittadinanza, secondo l’accusa hanno fornito false informazioni relative alle proprie condizioni economiche in modo tale di percepire indebitamente le erogazioni dello Stato.