”La Regione riferisca sullo stato di avanzamento dei lavori sul Piano Regionale triennale per la riqualificazione dei piccoli comuni, che, come previsto dall’articolo 13 della legge 9/2020, sarebbe dovuto essere pronto entro 180 giorni dall’approvazione del provvedimento, e quindi entro i primi giorni di febbraio considerando che il Consiglio ha votato favorevolmente la legge, a prima firma della nostra Francesca De Vito, lo scorso 7 agosto”.
Così i consiglieri regionali M5S del Lazio. “Su questo ritardo ho già presentato un’interrogazione per sottolineare l’urgenza di accelerare l’iter del provvedimento. Si tratta infatti di un Piano triennale che avrebbe consentito, finalmente, di investire gli oltre 2 milioni e 500mila euro inseriti nel bilancio regionale del 2021 – spiega la consigliera 5stelle Francesca De Vito, prima firmataria della legge sui Piccoli Comuni – Ci troviamo quindi in una situazione di stallo che non permette di erogare i fondi messi a disposizione. Mi auguro di poter discutere quanto prima l’interrogazione. Nel frattempo ho sollecitato sia l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) che l’Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani (UNCEM), con i quali abbiamo già aperto un’interlocuzione e un confronto in vista della discussione della legge, per avere da loro supporto presso l’Assessorato competente e poter finalmente rispondere alle esigenze dei piccoli comuni del Lazio, che sono ben 254 su un totale di 378 e che stanno aspettando da anni un segnale concreto da parte delle Istituzioni”, conclude De Vito.