Nessuno lo sa perché manca l’acqua. E se c’è qualcuno che lo sa non lo dice.
Piazza Gioacchino Conti, quartiere Ponte. Centro storico di Arpino. ‘Da almeno un anno – così assicurano – la fontana è vuota. Cioè è piena di immondizia e rifiuti, ma l’acqua non c’è. Non lo sappiamo che succede e nessuno si incarica di scoprirlo. Una cosa è certa – aggiungono – prima l’acqua c’era sempre, il fontanile sversava. E c’era tutto l’anno, anche in estate. Dall’inverno scorso non c’è più, nemmeno recentemente nonostante giorni e giorni di pioggia caduta nelle scorse settimane’.
La fontana del Ponte ha attraversato un paio di secoli, forse più. Nata come abbeveratoio per gli animali, restaurata una ventina di anni fa, rappresenta uno degli scorci più suggestivi del paese. Nessuna cura, a parte la buona volontà di qualche commerciante del posto che ogni tanto bonifica con il compiacimento pure di chi ha la responsabilità di preservare, tutelare e pulire. Ma il mistero resta. Non si sa che fine abbia fatto l’acqua che la riforniva. Si mormora di derivazioni, ma non è certo. Nessuno lo appura. O non vuole appurarlo. Magari c’è qualcosa di strano sotto. E così l’angolo caratteristico del centro storico è in totale degrado, nell’incuria e nell’abbandono. Come tanti altri.