COMUNE SCUOLA

ISOLA DEL LIRI – COVID, COMUNE E SCUOLA: LA REPLICA

Dal sindaco Massimiliano Quadrini e dalla dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo Gabriella Curato riceviamo e pubblichiamo:

La lettura di un articolo di stampa specialmente di un quotidiano online “locale” come “Soraweb” dovrebbe stimolare un dialogo costruttivo tra chi vive nel territorio e chi ci lavora per il suo sviluppo. Mai si dovrebbe scoprire che il fine non è quello “informativo” ma quello di fomentare improduttive “risse” millantando la presunta indignazione di “qualche” genitore del plesso ex Baisi per il presunto ritardo nella emissione dell’ordinanza  di chiusura del plesso per Covid.  Alla lettera: “Genitori furiosi” … “La scuola andava chiusa 24 ore prima?”. Forse, e sottolineiamo il forse, la superficialità dell’informazione “raccolta”, la mancata verifica delle fonti, la mancata consultazione di entrambe le parti, non porta all’informazione, doverosa per un giornalista, ma crea unicamente una bagarre scandalistica, priva di fondamento, magari funzionale a qualche “like” in più. Possiamo capire, non giustificare. E poi non ci si comporta così su un argomento di fondamentale importanza e non solo in questo momento di pandemia: l’educazione dei nostri ragazzi. La pandemia colpisce migliaia di persone ogni giorno, e le varianti che incalzano rendono il compito delle istituzioni preposte alla gestione della scuola estremamente complesso. Non vogliamo in questa sede ricordare quello che la Scuola e i Comuni hanno fatto e fanno ogni giorno per rendere la scuola un luogo il più possibile sicuro per docenti e alunni. Da settembre l’Istituto Comprensivo ha svolto didattica in presenza nel pieno rispetto delle regole di sicurezza; le positività sono state gestite con tempestività dalla scuola, dalla Asl e dal Comune, ciascuno per le proprie competenze e nel rigoroso rispetto delle normative vigenti, peraltro in continua evoluzione. Contemperare il diritto allo studio con il diritto alla salute non è facile, ed è necessaria la collaborazione e la responsabilizzazione di tutti, famiglie comprese. La pandemia deve generare una giusta preoccupazione in tutti noi, che dobbiamo rispettare le regole ormai universali per proteggerci. L’allarmismo ingiustificato, il rimestare nel torbido, il volere cercare ad ogni costo di minare alla base le istituzioni alle quali è affidato il benessere dei cittadini e la costruzione del futuro dei bambini è da irresponsabili, e non solo. Ringraziamo comunque i tanti genitori del plesso che ci hanno scritto per dissociarsi dall’articolo.

Prendiamo atto della nota diffusa dal sindaco Quadrini e dalla preside Curato, li ringraziamo affettuosamente per l’attenzione riservata al nostro sito e restiamo a disposizione per ogni evenienza. Dal canto nostro ringraziamo i genitori che ci hanno sottoposto la questione che abbiamo riportato.