Imprese edili di Sora. Artigiani di Sora. Ingegneri di Ceccano. Tecnici esterni di Frosinone. Avvocati di Bologna. Come se tutto ciò non bastasse, la Giunta municipale di Isola del Liri continua a ignorare aziende, imprese e professionisti che loro malgrado hanno sede nella Città delle tre cascate e qui versano le imposte locali.
Con atto numero 18, adottato lo scorso 11 febbraio, l’esecutivo ha affidato la difesa del Municipio a due avvocati di Caserta. Così come si legge nella delibera, saranno certamente: ‘Particolarmente esperti’.
L’impegno di spesa che il Comune di Isola del Liri ha assunto è di 14.766,30 euro. La questione verrà affrontata davanti ai giudici del Tribunale delle acque pubbliche, coinvolge anche il Demanio dello Stato e la Provincia di Frosinone. L’azione è stata promossa dalla società di Roma che gestisce la centrale idroelettrica del Valcatoio.
Senza entrare nel merito della questione, quasi sicuramente si ragiona selle imposte rivierasche. Ma, il punto non è questo. La questione è politica e professionale. Per un simile contenzioso, visto che si tratta di un Tribunale speciale, non occorre essere ‘particolarmente esperti’, basta essere Cassazionista. A Isola del Liri quanti avvocati cassazionisti ci sono? La domanda può essere validamente riproposta per le imprese edili, gli artigiani i tecnici. Perché gli amministratori comunali di Isola del Liri ignorano chi è nato, vive o lavora e paga le tasse sotto la Cascata?
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