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CASSINO – FONDI A UNA RADIO PER SANREMO, ESPLODE LA PROTESTA

In una Città nella quale la povertà avanza e i servizi sociali fanno fatica a far fronte a tutte le esigenze, la Giunta Salera accorda 10mila euro ad una radio. Tra le altre cose con una buona dose si fretta. La minoranza sale sulle barricate. Ecco l’attacco che si legge in un comunicato stampa:

‘La Giunta Salera sembra aver dimenticato le famiglie disagiate ed i commercianti che ogni giorno cercano di sopravvivere alla crisi provocata dalla Pandemia. Mentre il sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani, studia e mette in atto un piano di sostegno dal valore di 900 mila euro a favore dei negozianti, a Cassino il sindaco Enzo Salera , con tanto di delibera firmata lo scorso 11 febbraio, ha avanzato richiesta di un contributo di 10mila euro per consentire a Radiocity, nella persona dello speaker Egidio Franco, di presenziare al festival di Sanremo in modalità smart working.

Il programma, trasmesso sulla pagina social, vedrà la partecipazione sempre tramite pc, di cantanti e personaggi dello spettacolo. Senza entrare nel merito della bontà del progetto>. I consiglieri comunali Giuseppe Golini Petrarcone (foto), Massimiliano Mignanelli, Francesco Evangelista, Salvatore Fontana chiedono: ‘al sindaco Enzo Salera con quale criterio è stata avanzata la richiesta di stanziamento fondi alla Regione. Non dimentichiamo che l”assessorato ai Servizi Sociali oramai da mesi non è in grado di fronteggiare più le richieste disperate dei cittadini che sempre più spesso sono costretti a rivolgersi alle parrocchie o alle associazioni di volontariato presenti sul territorio comunale.

Un comportamento quello assunto dalla Giunta Salera che offende e mortifica quanti in questo momento di grandissima sofferenza si sono visti costretti a chiudere negozi o attività. Fare richiesta fondi per un programma di intrattenimento inutile (vista la presenza delle più autorevoli emittenti televisive nazionali al festival di Sanremo) è mortificante per i contribuenti che avrebbero quindi diritto di essere tutelati dagli amministratori sia nella vivibilità quotidiana della città che nel sostegno alle imprese’.